Thursday, May 27, 2021
Friday, May 21, 2021
Scacchi e Draghi: un caso particolare di schizofrenia ?
Cosa il premier può imparare dalla sua passione scacchistica
di Marco Saba, 21 maggio 2021
"...Mario Draghi che, tra una consultazione e l’altra, gioca a scacchi online."
- Da: "Scacchi come terapia", di Massimo Adinolfi, il Foglio, 5 feb 2021
Scrivo due righe per condividere una riflessione mattutina, dopo aver ascoltato un interessante video su youtube che riguardava la deriva "farmacologica" della psichiatria moderna. Nel video si diceva che il numero delle tipologie delle patologie psichiatriche è aumentato da 65 fino a circa 450 nella quinta edizione del DMS del 2012, ovvero il manuale Diagnostico Statistico dei Disturbi Mentali , ma non era citato il caso interessante del nostro premier italiano che andrò ad illustrare - ABSIT INIURIA VERBIS.
Nella mia corrispondenza con la BCE, in una delle tre lettere di risposta, ottenute facendo ricorso all'ombudsman europeo (sennò proprio non rispondevano!) nel periodo in cui Mario Draghi era presidente della BCE stessa, mi si scrive che benché le banche creino denaro dal nulla, con la creazione dei depositi la quantità aggregata della massa monetaria non aumenterebbe (affermazione che da sola meriterebbe un TSO o un ripensamento e ridimensionamento radicale dei poteri affidati alla Banca, o quantomeno l'affiancamento di un bravo amministratore di sostegno. Sarebbe come dire che dopo la promozione di un pedone a Donna, il numero di regine sulla scacchiera non cambia rispetto a prima...). Ma che c'entra con gli scacchi ? Be', chi gioca a scacchi attivamente conosce le regole di questo gioco affascinante nato in Persia, l'odierno Iran, dove per l'appunto la regina si chiamava Visir, ovvero primo ministro (e troviamo già una curiosa coincidenza). All'epoca la "regina" aveva un raggio d'azione limitato, poco più vasto del Re. Ma quello che sorprende maggiormente del gioco è che è perfettamente trasparente: il risultato di ogni mossa è costantemente visibile ad ambo i giocatori ed al pubblico (contrariamente alla distribuzione delle carte nel poker, ad esempio). Barare non è contemplata come possibilità (ma vedremo come è stata elusa anche questa particolarità). Inoltre, da ogni partita ognuno può imparare le mosse migliori giocate che hanno portato alla vittoria di una delle parti (ma anche gli errori da evitare) senza dover pagare diritti d'autore a nessuno. Questo gioco avrebbe molto da insegnare alla condotta umana odierna in altri affari. E il fatto che si stia diffondendo lascia ben sperare in una ricaduta positiva sull'intera umanità (nella Russia sovietica era quasi obbligatorio imparare a giocare. Diventando Maestro, si percepiva addirittura uno stipendio statale in premio).
Tornando a Draghi, viene quindi da paragonare il banchiere (baro) col giocatore di scacchi (onesto). Due personalità ben distinte. Se da una parte il banchiere elude le regole contabili, lo scacchista a tavolino non potrebbe cavarsela facilmente. Se, ad esempio, pretendesse di muovere due pedoni con la prima mossa, l'avversario potrebbe chiamare l'arbitro (una professione molto più imparziale rispetto agli arbitri sociali della questione bancaria: la Banca d'Italia - "posseduta" da... altre banche - le società di revisione dei bilanci e la magistratura confratella). L'arbitro prontamente provvederebbe a correggere il giocatore. Per la questione bancaria, ancorché il trucco sia facilmente individuabile da qualsiasi ragioniere - vedi il caso CARIGE - il meccanismo rimane occulto, misteriosamente, solo agli incappucciati. Proprio nel caso CARIGE, il Mario banchiere davanti all'arbitro si è rifiutato di far vedere il formulario quando gli è stato richiesto per ricostruire le mosse della partita - vedi gli omissis nelle carte sul commissariamento e sulla proroga dello stesso.
Il Mario scacchista a quanto è dato sapere gioca online, su chess.com, e questo apre un interrogativo. Bara quando gioca online? Ci sono giocatori che hanno poca stima di se stessi e si fanno aiutare facendosi suggerire le mosse da motori scacchistici. Quando vengono sgamati - al contrario dei banchieri - vengono cacciati. Per poter giocare ancora, poiché mancano meccanismi seri di identificazione certa degli iscritti - usano uno pseudonimo e si reiscrivono di nuovo alla piattaforma di scacchi per poter continuare a vincere barando. Il loro scopo non è imparare, è vincere ad ogni costo, per il gusto di schiacciare impunemente gli altri giocatori onesti.
Io non credo che Mario bari a scacchi, ma come banchiere l'ha fatto di sicuro, e non è l'unico. La Cornell University - assieme ad altri - in un paper del 2020 dice che le banche barano nei bilanci per colpa dei giuristi e dei contabili che credono vi sia ancora lo standard aureo. Una giustificazione debole, come a dire che si può rapinare finché i magistrati non se ne accorgono... che non è reato rubare ma lo è farsi scoprire...
Quindi ecco perché il titolo: come può un banchiere giocare e amare gli scacchi quando nella vita reale non ha fatto che aggirare le regole, ancorché contabili? Non è un caso conclamato di schizofrenia ? E se così fosse, affidereste un governo a una persona scissa nella personalità ? Non ci resta che sperare che bari anche a scacchi, oppure che denunci la truffa bancaria di cui è esperto mettendosi in pace la coscienza - cosa doverosa se sei membro dell'Accademia pontificia - oppure ancora, che si faccia vedere da uno bravo! (sia online che al governo - da un arbitro e/o da uno psichiatra)
Vedi anche:
"La sovranità appartiene alla banca centrale" - Alberto Graziani, su Il Sole 24 Ore del 20 maggio 2021, prima del ricovero psichiatrico: https://www.ilsole24ore.com/art/banche-centrali-e-governi-agiscano-non-perdere-sovranita-monetaria-AE2YNUK
Una lettera a Lord Melbourne sui depositi bancari da considerare come moneta (1837)
https://centralerischibanche.blogspot.com/2020/12/una-lettera-lod-melbourne-sui-depositi.html
Tuesday, May 18, 2021
Saturday, May 15, 2021
Friday, May 7, 2021
Saturday, May 1, 2021
Sunday, April 25, 2021
Friday, April 23, 2021
Wednesday, April 21, 2021
Monday, April 19, 2021
Sunday, April 18, 2021
Tuesday, April 6, 2021
Scacchi: Fondamenti di Tattica - del M.I. Alexandru Segal
Scacchi: Fondamenti di Tattica - del M.I. Alexandru Segal
https://www.amazon.it/Fondamenti-Tattica-Italian-Alexandru-Segal-ebook/dp/B091PYCLSD
Saturday, April 3, 2021
Thursday, April 1, 2021
#1 TRENDING - Magnus Carlsen Retires From Chess!
1.e4 e5 2.Nf3 Nc6 3.Bc4 Bc5 4.b4 Bxb4 5.c3 Ba5 6.d4 exd4 7.O-O D d3 =
Move out of book Nge7 70% Nf6 30% Stockfish 13: 24:-0.13
( 7...Nf6 23:-0.37 8.Ba3 d6 9.e5 Ne4 10.exd6 cxd6 11.Qe2 d5 12.Nxd4 Nxd4 13.cxd4 f5 14.Bb3 Kf7 15.Qb5 Nf6 16.Bb4 Bxb4 17.Qxb4 Qb6 18.Qxb6 axb6 19.Nc3 Be6 20.Rfe1 Rhc8 21.Rac1 Rc6 = )
8.Qb3 Qf6 9.e5 D Qg6 = D
Stockfish 13: 25:+0.28
( 9...Qf5 25:+0.00 10.Rd1 Nge7 11.Bxd3 Qe6 12.Ba3 a6 13.Bc4 Qg6 14.Bd3 = )
10.Re1?! =+
Stockfish 13: 25:-0.55
( 10.Rd1 25:+0.28 10...Nge7 11.Bxd3 Qe6 12.Ba3 Qxb3 13.axb3 Bb6 14.c4 O-O 15.Nc3 Re8 16.b4 a6 17.Be4 d6 18.exd6 cxd6 19.Rxd6 Bf5 20.Re1 Bc7 21.Rdd1 Bxe4 22.Nxe4 Ng6 = )
10...Nge7 D 11.Ba3 =+ D
Stockfish 13: 23:-0.66
( 11.Qd1 = 26:-0.40 )
11...b5?! +=
Stockfish 13: 24:+0.54
( 11...d5 23:-0.66 12.exd6 =+ )
12.Qxb5 Rb8 13.Qa4 D Bb6?! += D
Stockfish 13: 23:+1.44
( 13...Bb7 27:+0.61 14.Re3 += )
14.Nbd2?! = D
Stockfish 13: 25:+0.20
( 14.Qd1 23:+1.44 14...O-O 15.Bxd3 Qh6 16.Re4 f5 17.Re1 Re8 18.Nbd2 Bb7 19.Nc4 Na5 20.Nxb6 axb6 21.Bb4 Ba8 22.h3 c5 23.Bxa5 Bxf3 24.Qxf3 += )
14...Bb7? +/-
Stockfish 13: 23:+2.27
( 14...O-O 25:+0.20 15.Rad1 d5 16.exd6 cxd6 17.Nf1 Qf6 18.Bxd3 Rd8 19.Be4 d5 20.Bxe7 Nxe7 21.Bxd5 g6 22.Ne3 Kg7 23.c4 Bc5 24.Qa5 Qb6 25.Qc3+ Qf6 26.Qxf6+ Kxf6 27.Kf1 Kg7 28.Bxf7 Rxd1 29.Nxd1 Kxf7 = )
15.Ne4 D Qf5?? +--
Stockfish 13: 24:+6.49
( 15...d2 27:+2.24 16.Nexd2 +/- )
16.Bxd3 Qh5 D 17.Nf6+?? +=
Stockfish 13: 28:+0.66
( 17.Ng3 +-- 25:+7.20 )
17...gxf6 18.exf6 Rg8 D 19.Rad1?! = D
Stockfish 13: 26:+0.00
( 19.Be4 29:+0.51 19...Qh3 20.g3 Rxg3+ 21.hxg3 Qxg3+ 22.Kh1 Bxf2 23.Bxe7 Qh3+ 24.Nh2 Bxe1 25.Rxe1 Qh4 26.Qd1 Nxe7 27.Bxb7 Qxf6 28.Bg2 Rb2 29.Rf1 Rf2 30.Rxf2 Qxf2 31.Ng4 Qh4+ 32.Kg1 Ng6 33.Qd4 Ke7 34.Qb4+ Kd8 35.Ne3 Qxb4 36.cxb4 c6 37.Kf2 Kc7 38.Nf5 Kb6 39.Bf1 h5 40.Kg3 Ne5 41.Kf4 Ng6+ 42.Kg5 += )
19...Qxf3?? +-
Stockfish 13: 28:+5.13
( 19...Bd4 26:+0.00 20.cxd4 Qxf3 21.Be4 Rxg2+ 22.Kh1 Rxh2+ 23.Kxh2 Qxf2+ 24.Kh1 Nf5 25.Bxf5+ Ne5+ 26.d5 Qxf5 27.Qxa7 Ra8 28.Qxb7 Qf3+ 29.Kh2 Qf2+ 30.Kh1 Qh4+ 31.Kg2 Qg4+ 32.Kf1 Qh3+ 33.Kg1 Qg4+ = )
20.Rxe7+ D Nxe7?? +--
Stockfish 13: 245:M4
( 20...Kd8 +- 28:+5.17 )
21.Qxd7+ Kxd7 22.Bf5+ Ke8 23.Bd7+ Kf8 24.Bxe7# *
Monday, March 29, 2021
Thursday, March 11, 2021
"La morale degli scacchi"
"La morale degli scacchi"
di Ben Franklin
American Philosophical Society
[prima del 28 giugno 1779]
Signore,
Il gioco degli scacchi è il più antico e il più universale gioco conosciuto tra gli uomini; perché la sua origine va oltre la memoria della storia, ed è stato, per innumerevoli secoli, il divertimento di tutte le nazioni civilizzate dell'Asia, i persiani, gli indiani e i cinesi. L'Europa ce l'ha da più di 1000 anni; gli spagnoli l'hanno diffuso nella loro parte d'America, e comincia ultimamente a fare la sua apparizione in questi stati del nord. È così interessante di per sé, che non ha bisogno della prospettiva di guadagno per indurre ad impegnarsi in esso; e quindi non è mai giocato per soldi. Quelli, quindi, che hanno tempo libero per questi svaghi, non possono trovarne uno più innocente; e il seguente pezzo, scritto con lo scopo di correggere (tra alcuni giovani amici) alcune piccole scorrettezze nella sua pratica, mostra allo stesso tempo, che può, nei suoi effetti sulla mente, essere non solo innocente, ma vantaggioso, sia per i vinti che per i vincitori.
La morale degli scacchi.
Il gioco degli scacchi non è solo un divertimento ozioso. Diverse qualità molto preziose della mente, utili nel corso della vita umana, devono essere acquisite o rafforzate da esso, in modo da diventare abitudini, pronte in ogni occasione. Perché la vita è un po' come gli scacchi, in cui abbiamo spesso punti da guadagnare, e concorrenti o avversari da contendere, e in cui c'è una grande varietà di eventi buoni e cattivi, che sono, in qualche misura, gli effetti della prudenza o la mancanza di essa.
Giocando a scacchi, quindi, possiamo imparare:
1. La previsione, che guarda un po' al futuro e considera le conseguenze che possono accompagnare un'azione: perché il giocatore si chiede continuamente: "Se muovo questo pezzo, quali saranno i vantaggi della mia nuova situazione? Quale uso può farne il mio avversario per infastidirmi? Quali altre mosse posso fare per sostenerlo e per difendermi dai suoi attacchi?"
2. La circospezione, che esamina l'intera scacchiera, o la scena dell'azione, le relazioni dei vari pezzi e situazioni, i pericoli a cui sono rispettivamente esposti, le varie possibilità che si aiutino a vicenda; le probabilità che l'avversario possa fare questa o quella mossa, e attaccare questo o quell'altro pezzo; e quali diversi mezzi possono essere usati per evitare il suo colpo, o volgere le sue conseguenze contro di lui.
3. L'attenzione a non fare le nostre mosse troppo frettolosamente. Questa abitudine si acquisisce meglio osservando rigorosamente le leggi del gioco, come, se si tocca un pezzo, lo si deve spostare da qualche parte; se lo si posa, lo si deve lasciare lì. Ed è quindi meglio che queste regole siano osservate, perché il gioco diventa così più l'immagine della vita umana, e in particolare della guerra; nella quale, se ti sei incautamente messo in una posizione cattiva e pericolosa, non puoi ottenere dal tuo nemico il permesso di ritirare le tue truppe, e metterle più al sicuro; ma devi sopportare tutte le conseguenze della tua imprudenza.
E, infine, impariamo con gli scacchi l'abitudine di non scoraggiarci di fronte alle brutte apparenze attuali nello stato dei nostri affari, l'abitudine di sperare in un cambiamento favorevole, e quella di perseverare nella ricerca di risorse. Il gioco è così pieno di eventi, c'è una tale varietà di svolte, la fortuna è così soggetta a vicissitudini improvvise, e si scopre così spesso, dopo una lunga contemplazione, il mezzo per uscire da una presunta difficoltà insormontabile, che si è incoraggiati a continuare la gara fino all'ultimo, nella speranza di vincere con la propria abilità, o, almeno, di dare uno scacco matto, per negligenza del nostro avversario. E chi considera che negli scacchi si vedono spesso esempi del fatto che particolari successi possono produrre presunzione e conseguente disattenzione, per cui in seguito si perde più di quanto si è guadagnato con il vantaggio precedente, mentre le disgrazie producono più cura e attenzione, con cui si può recuperare la perdita e si imparerà a non scoraggiarsi troppo per il successo attuale del proprio avversario, né a disperare della buona sorte finale, per ogni piccolo scacco che riceve nel perseguirla.
Per indurci quindi a scegliere più frequentemente questo benefico divertimento piuttosto che altri che non presentano gli stessi vantaggi, si dovrebbe considerare ogni circostanza che possa aumentarne il piacere, ed evitare ogni azione o parola ingiusta, irrispettosa o che in qualche modo possa dare fastidio, in quanto contraria all'intenzione immediata di entrambi i giocatori, che è quella di passare il tempo in modo piacevole.
Pertanto, 1°. Se si concorda di giocare secondo le regole ferree, allora queste regole devono essere esattamente osservate da entrambe le parti; e non si deve insistere su una parte, mentre l'altra se ne discosta, perché questo non è equo.
2. Se si concorda di non osservare esattamente le regole, ma una parte chiede delle indulgenze, allora dovrebbe essere altrettanto disposta a concederle all'altra.
3. Nessuna mossa falsa dovrebbe mai essere fatta per tirarsi fuori da una difficoltà o per ottenere un vantaggio. Non ci può essere alcun piacere nel giocare con una persona una volta scoperta in tale pratica sleale.
4. Se il tuo avversario è lungo nel giocare, non dovresti mettergli fretta, o esprimere alcun disagio per il suo ritardo. Non dovresti cantare, né fischiare, né guardare l'orologio, né prendere un libro da leggere, né battere i piedi sul pavimento o le dita sul tavolo, né fare nulla che possa disturbare la sua attenzione. Perché tutte queste cose dispiacciono. E non mostrano la tua abilità nel giocare, ma la tua astuzia o la tua maleducazione.
5. Non devi cercare di divertire e ingannare il tuo avversario, fingendo di aver fatto mosse sbagliate, e dicendo che ora hai perso la partita, per renderlo sicuro e distratto, e disattento ai tuoi schemi; perché questa è frode, e inganno, non abilità nel gioco.
6. Non devi, quando hai ottenuto una vittoria, usare alcuna espressione trionfale o insultante, né mostrare troppo piacere; ma cerca di consolare il tuo avversario, e renderlo meno insoddisfatto di se stesso con ogni espressione gentile e civile, che può essere usata con verità, come: "Tu capisci il gioco meglio di me, ma sei un po' disattento"; o, "Tu giochi troppo veloce"; o, "Avevi il meglio del gioco, ma è successo qualcosa che ha distolto i tuoi pensieri, e questo ha girato a mio favore".
7. Se sei uno spettatore, mentre gli altri giocano, osserva il più perfetto silenzio. Perché se dai un consiglio, offendi entrambe le parti: quello, contro il quale lo dai, perché può causare la perdita del suo gioco; l'altro, in favore del quale lo dai, perché, anche se è buono, ed egli lo segue, perde il piacere che avrebbe potuto avere se tu gli avessi permesso di pensare fino a quando gli fosse venuto in mente. Anche dopo una o più mosse, non devi, sostituendo i pezzi, mostrare come avrebbe potuto essere giocata meglio: perché questo dispiace, e può causare dispute o dubbi sulla loro vera situazione. Tutto il parlare con i giocatori, diminuisce o devia la loro attenzione, ed è quindi sgradevole; né si dovrebbe dare il minimo suggerimento a una delle parti, con qualsiasi tipo di rumore o movimento.- Se lo fai, non sei degno di essere uno spettatore.- Se hai intenzione di esercitare o mostrare i tuoi giudizi, fallo nel giocare il tuo gioco quando ne hai l'opportunità, non nel criticare o intromettersi, o consigliare, il gioco degli altri.
Infine. Se il gioco non deve essere giocato rigorosamente, secondo le regole di cui sopra, allora modera il tuo desiderio di vittoria sull'avversario, e compiaciti di una vittoria su te stesso. Non afferrare avidamente ogni vantaggio offerto dalla sua disattenzione o dalla sua scarsa abilità; ma fagli notare gentilmente che con tale mossa mette o lascia un pezzo in pericolo e senza sostegno; che con un'altra metterà il suo re in una situazione pericolosa, ecc. Con questa generosa civiltà (così opposta alla slealtà sopra proibita) può accadere che tu perda la partita con il tuo avversario, ma vincerai ciò che è meglio, la sua stima, il suo rispetto e il suo affetto; insieme alla silenziosa approvazione e alla buona volontà degli spettatori imparziali.
Wednesday, March 10, 2021
Un altro gambetto dell'ala siciliano
Tuesday, March 9, 2021
Monday, March 8, 2021
Thursday, March 4, 2021
Tuesday, March 2, 2021
Monday, March 1, 2021
Sunday, February 28, 2021
Wednesday, February 24, 2021
Opening "Russian Game: Stafford Gambit"
Sunday, February 21, 2021
Saturday, February 20, 2021
Thursday, February 18, 2021
Wednesday, February 17, 2021
Siciliana: partita odierna col gambetto 2.b4 (rapid chess)
Sunday, February 14, 2021
Comincia bene la domenica...
Monday, February 8, 2021
Sunday, February 7, 2021
Friday, February 5, 2021
Wijk aan Zee: vincono van Foreest e Anish Giri a parimerito
Jorden van Foreest scuote i favoriti tra le polemiche a 'Wimbledon degli scacchi'.
Il 21enne segna nel tie-break del blitz di Wijk mentre i funzionari sono accusati di aver disturbato Alireza Firouzja nel momento chiave
Scacchi 3709
Leonard Barden
Gio 4 Feb 2021 19.44 GMT - Ultima modifica il ven 5 feb 2021 08.05 GMT
Fonte: https://www.theguardian.com/sport/2021/feb/04/jorden-van-foreest-shocks-favourites-amid-controversy-at-chess-wimbledon
L'edizione 2021 della "Wimbledon degli scacchi" a Tata Steel Wijk aan Zee sarà forse la più notevole, sorprendente e controversa di tutti i tornei annuali che hanno avuto inizio nella piccola città del Mare del Nord nel 1938. Le sue edizioni di guerra in tempi di fame sono ancora onorate dalla zuppa di piselli alla cena di chiusura. Non quest'anno, però, quando solo la sezione grandmaster è stata messa in scena in mezzo a severe precauzioni anti-pandemiche.
Jorden van Foreest, testa di serie 11 su 14 e poco conosciuto al di fuori dei Paesi Bassi, ha finito davanti ai primi due del mondo, Magnus Carlsen e Fabiano Caruana, in uno dei grandi sconvolgimenti della storia degli scacchi, paragonabile a Harry Pillsbury a Hastings 1895 o Glenn Flear a Londra 1986. Il 21enne è diventato anche il primo vincitore olandese a Wijk da 36 anni.
Van Foreest ha sconfitto il suo connazionale e numero 7 del mondo, Anish Giri, in un tie-break di velocità in cui è stato spesso sotto pressione, fino alla fine, quando un pedone passato vincente pronto a promuovere a regina ha cambiato le carte in tavola. Alla mossa 58 Giri ha sconvolto diversi pezzi che hanno disattivato lo streaming in diretta, poi ha preso un abbaglio e alla mossa 62 ha lasciato scadere il suo orologio. L'eccitazione ha colpito i commentatori, tra cui la moglie di Giri, Sopiko Guramishvili, lei stessa un maestro internazionale.
Ci sono famiglie di scacchi che coinvolgono una o due generazioni: Le sorelle ungheresi Polgar, Susan, Sofia, e la donna n. 1 di tutti i tempi, Judit; i fratelli Byrne degli Stati Uniti, che hanno entrambi perso separatamente i famosi successi contro Bobby Fischer; e gli inglesi John, Norman e Paul Littlewood. Ma Van Foreest, che è stato campione olandese nel 2016, è il top player di quella che potrebbe essere l'unica dinastia scacchistica multigenerazionale.
È il più vecchio di una famiglia di sei persone, tra cui Lucas, il campione olandese del 2019, e sua sorella Machteld, 13 anni, che ha vinto il campionato olandese U12. Il suo bis-bisnonno Arnold e il suo bis-bisnonno Dirk hanno vinto sei titoli olandesi tra loro alla fine del XIX e all'inizio del XX secolo, in modo che la dinastia ha attraversato tre secoli.
Van Foreest ha ammesso di essere scioccato dalla sua vittoria, e ha detto che considerava le sue possibilità di ripeterla nel prossimo futuro "zero per cento". La brillante preparazione dell'apertura è stata la chiave del suo successo, in particolare nel suo turno finale contro lo svedese Nils Grandelius.
Prima a Wijk Carlsen aveva scatenato la rara siciliana Najdorf (1 e4 c5 2 Cf3 d6 3 d4 cxd4 4 Cxd4 Cf6 5 Cc3 a6) contro 6 Dd3! Grandelius ha perso con 6...e6, così Van Foreest e il suo allenatore si sono concentrati su 6...Cbd7 come probabile alternativa e hanno previsto con successo l'intera apertura, che Van Foreest ha giocato a velocità blitz, fino a 17 c4! quando Grandelius aveva già una posizione difficile ed era più di un'ora indietro sul tempo. Alla fine, la marcia finale del re del Bianco verso h6 era un'eco di una famosa vittoria di Nigel Short contro Jan Timman.
I punteggi finali in testa a Wijk erano Van Foreest e Giri (entrambi Paesi Bassi) 8,5/13, Andrey Esipenko (Russia), Caruana (USA) e Firouzja 8, Carlsen (Norvegia) 7,5.
La giornata finale, ricca di incidenti, ha scatenato numeri impressionanti nel pubblico online. Tata ha stimato che milioni di persone hanno guardato parte dell'evento, oltre 705.000 si sono sintonizzati nel giorno finale, mentre 80.000 hanno visto l'Armageddon conclusivo.
La polemica sul turno finale di Firouzja ha generato un'enorme risposta sui siti web di scacchi e sui social media. Mentre l'ex prodigio iraniano, 17 anni, premeva per una vittoria contro il n. 2 della Polonia, Radoslaw Wojtaszek, è stato interrotto dall'arbitro che ha voluto che i giocatori si spostassero su un altro tavolo per permettere che lo spareggio fosse allestito su una scacchiera centrale per la copertura televisiva. I giocatori erano stati precedentemente avvisati che questo poteva accadere. Il tie-break Sonneborn-Berger di Firouzja basato sui suoi risultati contro i singoli avversari potrebbe collocarlo al terzo posto, ma potrebbe comunque eguagliare il totale di 8,5/13 di Giri e Van Foreest vincendo.
La vittoria porterebbe la sua classifica mondiale al n. 11, e probabilmente eguaglierebbe anche il record di Carlsen del 2008 di finire primo a Wijk all'età di 17 anni. Questi potenziali esiti hanno reso ciò che pendeva sulla partita e il suo risultato di importanza simile al tie-break di Giri contro Van Foreest.
Poco prima del controllo del tempo della mossa 60, la posizione di Firouzja mostrava +2 sulla valutazione del computer, il che significava vicino a una posizione vincente. Poi è diventato visibilmente disturbato, è stato avvicinato dall'arbitro (che ha dimenticato di fermare gli orologi) alla mossa 60, ha rifiutato di trasferirsi in un'altra tavola, ed è caduto rapidamente in una trappola di Wojtaszek che ha portato a una patta immediata.
Avendo rovinato una probabile vittoria dopo essere stato disturbato durante una partita, Firouzja era arrabbiato. Subito dopo aver concordato la patta, si è rivolto in modo ostile verso l'organizzatore, urlando parole che, secondo il resoconto di chess.com di Peter Doggers, "non possono essere ripetute qui". Mentre il loro spareggio era in corso, Giri e van Foreest potevano sentire il rumore dalla sala da gioco.
Tata Steel Chess ha poi rilasciato una blanda dichiarazione in cui si scusa per l'accaduto e promette di fare meglio nel 2022. Firouzja non ha offerto ulteriori commenti, il che sembra far parte di una politica generale di rivelare poco di se stesso a parte le sue partite e i risultati. Alcuni ora vogliono tracciare una linea sotto quello che è successo e andare avanti, mentre altri rimangono insoddisfatti e si aspettano che una testa o più teste rotolino all'interno di Tata Steel Chess.
Che dire di Carlsen a Wijk? Il campione del mondo ha iniziato con una bella vittoria contro Firouzja, si è impantanato con i pareggi, ha perso contro il diciottenne Esipenko a causa di una difesa casuale a metà partita, poi ha combattuto nei turni rimanenti per finire a più due, sesto posto ma solo un punto dietro i vincitori.
Il norvegese è stato tipicamente duro con se stesso in un'intervista post torneo, ma obiettivamente i risultati complessivi di Wijk non sono stati male per lui. Maxime Vachier-Lagrave, attualmente leader dei candidati al titolo mondiale in programma per la ripresa in aprile, è finito penultimo, mentre a Caruana, che ha vinto Wijk nel 2020, è mancato un po' di acume. E se si tratta di Carlsen contro Firouzja nel 2022 o più tardi, Carlsen è ora ben lanciato per il ruolo di simpatico Boris Spassky contro un giovane rivale sfacciato.
3709 Con tutti i 32 pezzi ancora sulla tavola, Gligoric ha vinto con 1...f4 2 Cgf1 (2 f3 fxg3 è solo un pezzo avanti) Ta8 3 Db7 Te7! e il Bianco ha abbandonato perché Ae8 intrappola la regina.
Monday, February 1, 2021
Friday, January 29, 2021
Wednesday, January 27, 2021
Tuesday, January 26, 2021
A chess engine trained to play like a human
Chess engine sacrifices mastery to mimic human play
By Melanie Lefkowitz |
When it comes to chess, computers seem to have nothing left to prove.
Since IBM’s Deep Blue defeated world chess champion Garry Kasparov in 1997, advances in artificial intelligence have made chess-playing computers more and more formidable. No human has beaten a computer in a chess tournament in 15 years.
In new research, a team including Jon Kleinberg, the Tisch University Professor of Computer Science, developed an artificially intelligent chess engine that doesn’t necessarily seek to beat humans – it’s trained to play like a human. This not only creates a more enjoyable chess-playing experience, it also sheds light on how computers make decisions differently from people, and how that could help humans learn to do better.
“Chess sits alongside virtuosic musical instrument playing and mathematical achievement as something humans study their whole lives and get really good at. And yet in chess, computers are in every possible sense better than we are at this point,” Kleinberg said. “So chess becomes a place where we can try understanding human skill through the lens of super-intelligent AI.”
Kleinberg is a co-author of “Aligning Superhuman AI With Human Behavior: Chess as a Model System,” presented at the Association for Computing Machinery SIGKDD Conference on Knowledge Discovery and Data Mining, held virtually in August. In December, the Maia chess engine, which grew out of the research, was released on the free online chess server lichess.org, where it was played more than 40,000 times in its first week. Agadmator, the most-subscribed chess channel on YouTube, talked about the project and played two live games against Maia.
“Current chess AIs don’t have any conception of what mistakes people typically make at a particular ability level. They will tell you all the mistakes you made – all the situations in which you failed to play with machine-like precision – but they can’t separate out what you should work on,” said co-author Ashton Anderson, assistant professor at the University of Toronto. “Maia has algorithmically characterized which mistakes are typical of which levels, and therefore which mistakes people should work on and which mistakes they probably shouldn’t, because they are still too difficult.”
The paper’s other co-authors are Reid McIlroy-Young, doctoral student at the University of Toronto, and Siddhartha Sen of Microsoft Research.
As artificial intelligence approaches or surpasses human abilities in a range of areas, researchers are exploring how to design AI systems with human collaboration in mind. In many fields, AI can inform or improve human work – for example, in interpreting the results of medical imaging – but algorithms approach problems very differently from humans, which makes learning from them difficult or, potentially, even dangerous.
In this project, the researchers sought to develop AI that reduced the disparities between human and algorithmic behavior by training the computer on the traces of individual human steps, rather than having it teach itself to successfully complete an entire task. Chess – with hundreds of millions of recorded moves by online players at every skill level – offered an ideal opportunity to train AI models to do just that.
“Chess been described as the `fruit fly’ of AI research,” Kleinberg said. “Just as geneticists often care less about the fruit fly itself than its role as a model organism, AI researchers love chess, because it’s one of their model organisms. It’s a self-contained world you can explore, and it illustrates many of the phenomena that we see in AI more broadly.”
Training the AI model on individual human chess moves, rather than on the larger problem of winning a game, taught the computer to mimic human behavior. It also created a system that is more adjustable to different skill levels – a challenge for traditional AI.
Within each skill level, Maia matched human moves more than 50% of the time, with its accuracy growing as skill increases – a higher rate of accuracy than two popular chess engines, Stockfish and Leela. Maia was also able to capture what kinds of mistakes players at specific skill levels make, and when people reach a level of skill where they stop making them.
To develop Maia, the researchers customized Leela, an open-source system based on Deep Mind’s AlphaZero program, that makes chess decisions with the same kinds of neural networks used to classify images or language. They trained different versions of Maia on games at different skill levels in order to create nine bots designed to play humans with ratings between 1100 and 1900 (ranging from the skill of more novice players to strong amateur players).
“Our model didn’t train itself on the best move – it trained itself on what a human would do,” Kleinberg said. “But we had to be very careful – you have to make sure it doesn’t search the tree of possible moves too thoroughly, because that would make it too good. It has to just be laser-focused on predicting what a person would do next.”
The research was supported in part by a Simons Investigator Award, a Vannevar Bush Faculty Fellowship, a Multidisciplinary University Research Initiative grant, a MacArthur Foundation grant, a Natural Sciences and Engineering Research Council of Canada grant, a Microsoft Research Award and a Canada Foundation for Innovation grant.
Monday, January 25, 2021
Thursday, January 21, 2021
Una mia patta con un giocatore con ELO 2425
Wednesday, January 20, 2021
Saturday, January 16, 2021
Friday, January 15, 2021
Sunday, January 10, 2021
Saturday, January 9, 2021
Greatest Queen Sacrifice of 2021! - Potter variation (C45)
Max Warmerdam vs Annmarie Mütsch
Vargani Cup
- Scotch, Potter variation (C45)
1. e4 e5 2. Nf3 Nc6 3. d4 exd4 4. Nxd4 Bc5 5. Nb3 Bb6 6. Nc3 Nf6 7. Qe2 O-O 8. Be3 d5 9. O-O-O d4 10. Kb1 a5 11. Nb5 dxe3 12. Rxd8 Rxd8 13. f3 Be6 14. Nc1 Nd7 15. Qe1 Nde5 16. Be2 Nc4 17. Bxc4 Bxc4 18. Nc3 Rd2 19. Nd1 Rxd1 20. Qxd1 Rd8 21. Nd3 h6 22. Qc1 Nb4 23. Nxb4 axb4 24. Rd1 Rxd1 25. Qxd1 e2 26. Qe1 Be3 27. a3 c5 28. axb4 cxb4 29. g3 Bd4 30. Ka1 b5 31. c3 bxc3 32. bxc3 Be3 33. Kb2 Bd3 34. h4 Kf8 35. Kb3 Ke7 36. Kb4 Bc4 37. Ka3 Ke6 38. Kb2 Bd3 39. Kb3 g6 40. Kb4 Bc4 41. Ka3 Ke7 42. Kb2 Ke6 43. Kc2 Ke5 44. Kb2 Bd3 45. Kb3 f6 46. Kb4 Bc4 47. Ka3 g5 48. hxg5 hxg5 49. Kb2 Bd3 50. Kb3 Bc4+ 51. Kc2 Kd6 52. Kb2 Bd3 53. Kb3 Kc6 54. Ka3 Kb6 55. Kb3 Bc5 56. Kb2 Kc6 57. Kb3 Be3 58. Ka3 Kd6 59. Kb3 Ke5 60. Kb2 g4 61. f4+ Ke6 62. Kb3 Kd6 63. Kb2 Kc6 64. Kb3 Kb6 65. Ka3 Kc5 66. Kb3 Kd6 67. Kb2 Ke6 68. Kb3 Bc5 69. Kb2 Bb6 70. Kb3 f5 71. e5 Bc5 72. Kb2 Kd5 73. Qh1+ Kc4 74. e6 Be4 75. Qe1 Kd3 76. Qb1+ Ke3 77. Qg1+ Kf3
Tuesday, January 5, 2021
Ioannis Simeonidis: Carlsen’s Neo-Møller
Ioannis Simeonidis
Carlsen’s Neo-Møller
A Complete and Surprising Repertoire Against the Ruy Lopez
New In Chess 2020
Here by March 21, 2021: https://www.amazon.it/Carlsens-Neo-m%C3%B8ller-Complete-Surprising-Repertoire/dp/9056919377